01/05/2015

Perché cessi l’aborto: difendi la vita, rinascerà la speranza

Giorgio Celsi ci ricorda, con la sua newsletter, l’appuntamento mensile di preghiera per la vita, affinché cessi la strage di innocenti perpetrata dall’aborto.

Sabato 02-05-2015, si svolgerà l’iniziativa “9 Ore di Preghiera Per la Vita” dalle 9 alle 18, in riparazione al grave delitto dell’aborto, contro la legge 194. Questa importante iniziativa promossa dal Comitato NO 194 e dall’Associazione “Ora et Labora in Difesa della Vita” è su base regionale e si svolge ogni primo sabato dei mesi dispari, fuori dai maggiori ospedali abortisti d’Italia.

L’elenco degli ospedali coinvolti nell’iniziativa lo potete trovare nel sito http://no194.org/ .

A Milano saremo fuori dall’Ospedale “Niguarda” in Piazza dell’Ospedale Maggiore, 3 (ci sarò anche io e l’avvocato Pietro Guerini presidente della NO194).

Bludental

Invitiamo tutti ad aderire e divulgare questa importante iniziativa a difesa dei nostri fratelli più piccoli e indifesi, perché solo uniti riusciremo a costruire un mondo migliore e degno di essere vissuto dai nostri figli: DIFENDI LA VITA, RINASCERA’ LA SPERANZA

Giorgio Celsi

“L’aborto e l’eutanasia sono due crimini che nessuna legge umana può pretendere di legittimare. Leggi di questo tipo non solo non creano nessun obbligo per la coscienza ma sollevano piuttosto un grave e preciso obbligo di opporsi ad esse mediante obiezione di coscienza”.

Papa Giovanni Paolo II – Evangelium Vitae

“Un figlio non è un dente cariato. Non lo si può estirpare come un dente e buttarlo nella pattumiera, tra il cotone sporco e le garze. Un figlio è una persona, e la vita di una persona è un “continuum” dall’attimo in cui viene concepita al momento in cui muore”.

Oriana Fallaci dal libro”Lettera a un bambino mai nato”

«Ho trovato il modo per far cessare gli aborti in tutta Italia: andare a pregare di fronte agli ospedali». “Noi dobbiamo rendere pubblico quello che avviene nel silenzio degli ospedali”. Il fatto è che la società è anestetizzata. Che cosa accadrebbe se un giornale domani titolasse a sei colonne: “Ieri cinque bambini uccisi nell’ospedale della nostra città”. Direbbe una cosa vera?».

Don Benzi

Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.