08/08/2013

I capitalisti e la pianificazione familiare

In occasione del raduno di Kuala Lampur, Gianni Perona su Oggi.it ci spiega quanto sono buoni i ricchi che non vogliono esistano i poveri... nel senso che li vogliono eliminare fisicamente! Per questo finanziano a piene mani aborto, contraccezione e pianificazione familiare.

Noi ricchi siamo cosi’ buoni che NON VOGLIAMO CHE ESISTANO I POVERI!!!

Virus letale di Bill Gates, … la campagna internazionale del boss della Microsoft a favore dell’aborto e della riduzione delle nascite. Una miscela esplosiva di malthusianesimo e “carità” suggellata dal “più grande evento mondiale sulla salute delle donne”. Quattromila delegati, esperti e burocrati dell’umanitarismo globale sono appena accorsi a Kuala Lumpur, in Malesia, per sostenere quella che i critici di Gates hanno chiamato “una rivoluzione a colpi di educazione sessuale in quei paesi dove è proibita, di contraccezione per tutti e di aborticidi chimici come il misoprostol”.

I Gates, finanziatori del raduno, sono impegnati in una campagna a suon di miliardi di dollari per ridurre la popolazione mondiale. Accadde già agli inizi del Novecento, quando i ricchi d’America sostennero l’eugenetica e le idee del reverendo Malthus. C’era l’intero gotha del capitalismo: Andrew Carnegie, una fortuna nelle ferrovie; il petroliere della Standard Oil John Rockefeller; il re delle auto, Henry Ford; il monopolista dei cereali, John Kellogg; per finire con Clarence Gamble, della celebre Procter&Gamble.
A tenere banco in Malesia a fianco di Melinda Gates sono stati Cecile Richards, presidente della Planned Parenthood Federation of America (la più grande ong abortista del mondo); Babatunde Osotemehin, direttrice dello United Nations Population Fund, l’agenzia Onu che si occupa di “pianificazione familiare” (leggi aborti), ma anche teorici dell’infanticidio come il bioeticista australiano Peter Singer, e pionieri degli aborti tardivi come l’americano Leroy Carhart.Blu-Dental

Nel 2008 Bill Gates riunì a Londra David Rockefeller, Ted Turner, Warren Buffett, George Soros, Michael Bloomberg e altri miliardari per un incontro sulla scelta dei fondi e degli strumenti da destinare all’aborto. L’incontro avvenne a casa di Paul Nurse, premio Nobel della Chimica e presidente della Rockefeller University. L’obiettivo di Gates nel finanziare l’aborto e la contraccezione di massa era stato spiegato dallo stesso miliardario nel febbraio 2010 alla Technology, Entertainment and Design Conference di Long Beach, California. Il magnate della Microsoft dichiarò che le emissioni di CO2 vanno ridotte a zero entro il 2050. E per spiegarsi meglio, Gates presentò un grafico con una equazione matematica: “CO2 = …. insomma per ridurre la CO2 basta ridurre gli abitanti del pianeta ! GENIALE!

Di ben 57 milioni di dollari è la donazione dei Gates al fondo Onu per lo sviluppo, che in Cina sostiene l’orrenda politica del figlio unico. E importanti dirigenti dell’aborto, come Dana Hovig della Marie Stopes International, fanno parte del board della Fondazione Gates.
Il piano Gates per eliminare la povertà nel mondo è quella di inondare i paesi in via di sviluppo di contraccettivi e farmaci abortivi.

Una beneficenza che uccide. A Melinda ha scritto una lettera aperta una madre nigeria
“Per favore Melinda, ci dia quello di cui veramente abbiamo bisogno,
Opportunità, non pesticidi umani. “

di Gianni Perona

 

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