14/05/2015

15 maggio: giornata mondiale della famiglia

Il 15 maggio è la Giornata Internazionale della famiglia, indetta dall’ONU, la prima volta nel 1993 (risoluzione A/RES/47/237 ).

Tale risoluzione “riflette l’importanza che la comunità internazionale attribuisce alle famiglie. La Giornata Internazionale rappresenta un’opportunità per promuovere questioni che interessano le famiglie e diffondere maggiore consapevolezza a livello globale sui processi sociali, economici e demografici che incidono sulle famiglie”, dice Ban Ki Moon.

Facciamo finta di non aver notato che nei siti e nei documenti ufficiali delle Nazioni Unite si parla di “famiglie” al plurale. E’ sottinteso il riferimento a “tutte” le famiglie possibili, allargate, ristrette, “omoparentali”...

L’ONU e chiunque altro può dire e scrivere quel che vuole. Tutte le leggi di tutto il mondo potranno riconoscere il matrimonio gay, ma saranno sempre e solo chiacchiere e le chiacchiere stanno a zero: è la realtà naturale delle cose quella che prevale. Sempre. Non basta “l’amore” a fare famiglia. La famiglia, come natura vuole, è fatta da un uomo, una donna e dei figli. Le altre combinazioni sono convivenze amorevoli, meravigliose – secondo alcuni – ma non sono famiglie.

E invece uno dei dibattiti del prossimo 15 maggio sarà sulle famiglie che cambiano e le leggi che non si adeguano. E sappiamo bene dove si andrà a parare.

Bludental

Ma all’ordine del giorno si parlerà anche della parità tra uomo e donna e dei diritti dei bambini. Nei documenti pubblicati on line si legge il biasimo per la violenza sulle donne e sui minori, per le legislazioni che ancora non riconoscono gli stessi diritti alle mogli e alle figlie, ecc. E su questo siamo perfettamente d’accordo. Quello che manca – e il silenzio è stridente – è ogni riferimento al diritto dei bambini a conoscere i genitori biologici e ad avere un padre e una madre.

Ma si sa, per l’ONU, certi diritti non sono “umani”. O, forse, a non essere umani, per l’ONU, sono proprio i bambini.

Francesca Romana Poleggi

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