Norma McCorvey era il vero nome di Jane Roe, la protagonista della tristemente nota causa “Roe vs. Wade” , decidendo il quale la Corte Suprema americana ha legalizzato l’aborto.
Non molti sanno che la McCorvey non ha mai avuto un aborto ed è diventata in seguito una attivista prolife che ha dedicato la sua vita affinché la terribile decisione della Corte Suprema fosse ribaltata.
Norma McCorvey è morta ieri in Texas, a 69 anni.
Vediamo come la ricorda LifeNews
Norma McCorvey è stata usata da un’avvocatessa femminista pro aborto, Sarah Weddington, per impugnare la legge del Texas e depenalizzare l’aborto. Il caso è arrivato fino alla Corte Suprema, e la famosa sentenza Roe vs Wade ha invalidato ogni statale che proteggeva la vita dei bambini nel grembo materno.
Molti non sanno che Norma McCorvey, che si definiva “pro-choice” sull’aborto, al momento della vicenda, nel ’73, è diventata poi un’attivista prolife.
Nel ’70 la McCorvey stava cercando di ottenere un aborto legale di fronte a una gravidanza non pianificata, perché voleva divorziare dal marito. Tuttavia, non ha mai abortito e ben presto si è resa conto che il suo caso giudiziario è stato il più grande errore della sua vita.
“Nel 1973 ero molto confusa. Avevo 21 anni. Al momento ho combattuto per ottenere l’aborto legale, ma a dire la verità, ho tre figlie e non ho mai avuto un aborto“, dice in un video registrato successivamente.
Riteneva giusto dire a tutti che l’intera industria dell’aborto è basata su una menzogna.
La figlia di Norma – Jane ha 46 anni. Al tempo della sentanza della Corte Suprema era già nata ed era stata adottata: nessuna causa legale – per ammissione della stessa Corte Suprema – poteva concludersi nello spazio di tempo in cui si compie una gravidanza. Quindi la Corte ha deciso ugualmente, ma Norma non ha fatto in tempo ad abortire: grazie alla burocrazia e alle lungaggini processuali, la figlia di Norma è sopravvissuta.
Nel processo Norma-Jane aveva detto che la sua gravidanza era stata il risultato di uno stupro , ma poi ha ammesso pubblicamente che anche questa era una bugia.
Come Norma McCorvey anche Sandra Cano, la Doe di un altro caso giudiziario analogo al Roe vs Wade ha ammesso di aver mentito. Anche lei è divenuta un’attivsta prolife che si batte contro l’aborto.
Steven Ertelt
(Traduzione con adattamenti a cura della Redazione)
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