28/12/2014

Embrione con due madri: una segreta

Abbiamo già esposto ai nostri lettori i problemi etici e biologici che pone la creazione di un embrione col dna di un padre e due madri. 

Il lettori sanno che comunque la sperimentazione sugli embrioni comporta la creazione in laboratorio e la soppressione di vite umane innocenti, a onta della dignità della persona e dei suoi diritti inviolabili, tanto sbandierati – rivisitati e corretti – dai politically correct.

Ora Life Site News ci informa che il Parlamento inglese, sta per approvare una legge che consente alla madre che fornisce il mitocondrio e “solo” lo 0,1% del dna, di rimanere anonima.

Ciò pone delle questioni di ordine legale, in quanto contraddice la legge inglese sulla fecondazione artificiale che consente ai figli concepiti in vitro di conoscere l’identità dei genitori biologici dopo che avranno compiuto 18 anni.

Da un punto di vista etico, dato che la percentuale di dna appartenente alla madre mitocondriale è piccola, ma non irrilevante, molti bioeticisti contestano questa prospettiva legislativa.

Da un punto di vista embriologico, molti scienziati ribadiscono quanto sia rischiosa la procedura, che è stata testata in modo insufficiente sugli animali, e non si sa bene come risulteranno gli embrioni così prodotti.

Tanto se “vengono male” li buttano...

Redazione

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