29/11/2015

Gender – In Spagna ci si mette anche la Croce Rossa

Anche la Croce Rossa sposa la teoria gender e cerca di indottrinare i giovani in base ai suoi princìpi.

Accade in Spagna, dove diversi genitori si sono lamentati per alcuni seminari di formazione e conferenze tenute dalla sezione giovanile dell’associazione. A loro dire, infatti, le attività svolte in tali contesi sono mascherate col generico nome di educazione sessuale, ma in realtà sono tenute seguendo i princìpi dell’ideologia gender. Per questo, hanno incaricato l’organizzazione Profesionales por la Ética di occuparsi del caso.

Actuall riporta che il movimento “Liberi per Educare” ha avuto modo di visionare il Manuale di sessualità utilizzato da Croce Rossa. E quanto vi è scritto non lascia spazio a dubbi.

L’autoerotismo è giudicato un atto sano, che può risultare gratificante per tutta la vita e non solo nell’infanzia e nell’adolescenza, non solo per gli uomini, ma anche per le donne. Nessun cenno alle varie forme di dipendenza  e di disagio che spesso si sviluppano in chi si masturba frequentemente. gender_educazione sessuale, scuole, bambini, minori, sadomaso, Planned Parenthood, OMS, Unione Europea, ONU, gender, omosessualismo, gay, LGBT, aborto, contraccezione

L’omosessualità viene spiegata in maniera semplice e “fredda”: è un’attrazione per una persona dello stesso sesso. Punto. Finito qui. Dei vari pericoli per la salute o di tutto quel che ci sta dietro neanche mezza parola. Tutto normale.

Il Manuale sostiene poi che l’eterosessualità è solo una delle tante possibili opzioni sessuali e non è certo né la migliore, né la peggiore. Viene considerata “normale” solo perché così dicono le nostre norme culturali (solo le nostre? In verità accade in tutte le culture...).

Passando alla bisessualità, si specifica che “è importante considerare che avere un orientamento sessuale determinato non significa automaticamente che i comportamenti sessuali vadano nella stessa direzione. Una persona può avere una condotta sessuale che non corrisponde al suo orientamento. Tutti gli orientamenti sessuali possono essere ugualmente soddisfacenti e sani; il problema non è l’orientamento in sé, ma il modo in cui lo si vive. Se ciascuno di noi è un mondo, la sessualità è un universo e ogni persona sviluppa la propria maniera di comportarsi e il proprio modo di vivere la sessualità in maniera unica”.

Oltre a ciò, il Manuale spiega che l’importante è star bene con se stessi e dunque non bisogna imporsi di accettare gli stereotipi riguardo al maschile e al femminile, perché limitano la nostra libertà.

Anche la Croce Rossa in Spagna (come in Italia e altrove) ha sposato l’ideologia gender e l’omosessualismo. Anche la Croce Rossa è strumento di propaganda del pensiero unico.

Redazione

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