05/12/2016

La Buona Notizia #615 – Suor Rosemary e le sue borsette

In Terris ha pubblicato una Buona Notizia: la storia di una splendida suora ugandese.

Rosemary Nyirumbe, ostetrica,  ha salvato migliaia di ragazze rapite, violentate ed usate come soldati dall‘Esercito di Resistenza del Signore (Lra), capeggiato dal folle Joseph Kony, un criminale di guerra   ricercato anche dal Tribunale dell’Aja, uno dei terroristi più pericolosi al mondo.

Il Lra ha schiavizzato almeno centomila baby soldati, tra la fine del ‘900 e gli inizi del 2000, molti dei quali erano bambine, che oggi sono donne.

Le aiutiamo a perdonare soprattutto se stesse e amare i loro figli, anche se sono il frutto della violenza. Sono loro le vere vincitrici della guerra” dice Suor Rosemary.

Cucire-la-speranza_ Buona notiziaCostruiscono borsette  “con le linguette delle lattine che vengono gettate tra i rifiuti una volta che si è bevuto il contenuto” spiega. “Si mettono insieme quei pezzi che sono stati buttati via, proprio come queste ragazze. Quando lavoriamo duro con loro e le aiutiamo, queste ragazze diventano belle, così come i pezzi scartati quando li mettiamo insieme diventano una borsa, diventano belli”.

L’editrice Emi ha pubblicato un libroSuor Rosemary. Cucire la speranza. La donna che ridà dignità alle bambine soldato”, di Reggie Whitten e Nancy Henderson.

Molte di queste ragazze hanno avuto dei figli dai ribelli che le hanno violentate: “Bisogna tenere conto del fatto che per la loro tradizione i figli sono figli del padre, e quindi è difficile inserire i figli dei ribelli nel gruppo della madre. Per questo cerchiamo di rendere indipendenti queste giovani mamme. Questa esclusione l’abbiamo sperimentata anche nell’asilo della nostra scuola, perché gli altri genitori non volevano mettere i loro figli con figli dei ribelli. Ma io ho detto: ‘Nel nostro asilo non abbiamo figli di ribelli, abbiamo dei bambini innocenti’. E pian piano le cose son cambiate”.

Leggete tutta l’intervista che suor Rosmary ha rilasciato  a  “Sempre”...

Redazione


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