18/04/2015

Matrimonio gay – Le contraddizioni dei Repubblicani americani

Senato americano: Repubblicani in accordo coi Democratici sui benefit per il matrimonio gay.

Il partito Repubblicano americano è da sempre formalmente a favore della famiglia tradizionale eppure, come segno tangibile del cambiamento dei tempi, ha recentemente approvato una risoluzione in Senato per la concessione dei benefit finanziari a favore delle coppie che hanno contratto un matrimonio omosessuale.

La risoluzione chiede ai gestori del budget del Senato di assicurarsi che “ tutti i matrimoni legali tra persone dello stesso sesso abbiano eguale accesso al fondo di sicurezza sociale e a quello dei veterani, e abbiano eguale trattamento agli occhi della legge della Costituzione.

Approvato con un voto a voce, ovvero senza la classica votazione segreta, la risoluzione non ha trovato opposizione da parte di nessun senatore, nemmeno dai senatori candidati per la presidenza USA che si erano opposti, in campagna elettorale, al matrimonio omosessuale.
La costituzionalità del matrimonio omosessuale non è stata dichiarata negli USA, anche se alcuni giudici federali e alcuni politici sostengono che il diritto a queste unioni esista in Costituzione.

Bludental

La Suprema Corte valuterà quale potrà essere la definitive soluzione al problema il 28 aprile prossimo, con una decisione ultima attesa per l’estate.

Non è la prima volta che il senatori Repubblicani supportano il matrimonio tra persone dello stesso sesso, sembra passato un secolo, e non solo 10 anni, dal 2004 quando George Bush riuscì ad essere rieletto al secondo mandato soprattutto grazie ai referendum contro i matrimoni gay che galvanizzarono il voto conservatore negli stati chiave come l’Ohio.

Sulla carta nel programma repubblicano rimane l’obiettivo di ottenere un emendamento che inserisca nella Costituzione il divieto dei matrimoni gay, posizione ribadita per le presidenziali del 2012 da Mitt Romney ma di fatto del tutto abbandonata.

Curioso è il caso di Rob Portman, senatore repubblicano dell’Ohio e strenuo oppositore delle unioni gay, che ha dichiarato di sottoscrivere il matrimonio tra persone dello stesso sesso dopo che il figlio ha annunciato di essere omosessuale.

FONTI:
Adkronos
Lifeitenews

L.T.

 

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