31/05/2014

Aborto – Veneto, stop alla presenza di volontari per la Vita negli ospedali

Doccia fredda per i movimenti a favore della Vita della più grande regione del nord est: i volontari delle varie associazioni che difendono la mamma ed i bambini nascituri non potranno essere presenti negli ospedali  per presentare alle donne che lo richiedono le alternative all’aborto.

Questo l’esito della votazione in Commissione Sanità della Regione si è risolta bocciando la proposta di permettere ai volontari di essere presenti nelle strutture sanitarie.

Scontato il voto dell’IDV, Sinistra Veneta e del PD; meno scontata l’astensione di Forza Italia e di NCD che hanno così concorso a far passare questa votazione.

Antonio Pipitone (IDV) afferma: “Negli ospedali non dev’essere consentito a nessuno di esercitare pressioni, magari di parte, sugli utenti-pazienti.” Gli fa eco l’Assessore alla Sanità Coletto: “Le donne costrette a prendere una decisione così dolorosa come l’aborto non vanno torturate.”

Forse il tutto si risolverà concedendo la possibilità alle associazioni che lottano per la Vita di poter lasciare dei volantini degli appositi spazi all’ingresso degli ospedali.

Non male per essere una regione governata dal centrodestra…

Redazione

 

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