14/01/2016

Matrimonio gay – Appello ai Parlamentari contro il ddl Cirinnà

Più di cento giuristi hanno già sottoscritto l’appello promosso dal Centro Studi Livatino in vista dell’esame del ddl unioni civili, che legalizzerà de facto il matrimonio gay.

Riportiamo il testo invitando i lettori che siano titolati (l’appello è rivolto da giuristi su questioni tecnicamente giuridiche) ad inviare la loro adesione a [email protected]  .

In vista dell’esame al Senato del disegno di legge c.d. sulle unioni civili, da giuristi a vario titolo impegnati nella formazione, nell’attività forense e nella giurisdizione, esprimiamo forte preoccupazione per l’insieme del testo prossimo al voto.

  1. L’ordinamento già riconosce in modo ampio diritti individuali ai componenti di una unione omosessuale. Il ddl in questione, pur denominandosi delle unioni civili, in realtà individua un regime identico a quello del matrimonio, riprendendo alla lettera le formule che il codice civile adopera per disciplinare l’unione fra coniugi. Ciò contrasta con la Costituzione, che tratta in modo specifico la famiglia come società naturale fondata sul matrimonio, distinguendola dalle altre formazioni sociali, in considerazione della sua funzione fondamentale e infungibile: è iniquo mettere sullo stesso piano realtà diverse.
  1. Particolarmente iniqua è la previsione – contenuta nel ddl – della possibilità di adottare da parte della coppia same sex, se pure transitando dalla via della stepchild adoption: in tal modo la crescita di un minore all’interno di una coppia omosessuale viene fatta equivalere a quella in una coppia eterosessuale, e il bambino è privato dal legislatore della varietà delle figure educative derivanti dal sesso diverso dei genitori. In base all’orientamento delle Corti europee, l’adozione non resterà a lungo limitata ad alcuni casi: verrà estesa per ogni coppia omosessuale, perfino a scapito del genitore biologico, che potrebbe anche essere sollevato dal proprio ruolo a vantaggio del convivente same sex. In tal modo il “diritto al figlio” dell’aspirante genitore sostituisce il “superiore interesse del minore”, sul quale finora si è fondato il diritto minorile, mettendo in crisi quest’ultimo.
  1. Non è accettabile, quale alternativa alla stepchild adoption, il c.d. “affido rafforzato”, cioè la trasformazione dell’affido in una adozione rispetto alla quale il decorso del tempo può far giungere a una sistemazione definitiva nella “famiglia” di destinazione. Affido e adozione rispondono a logiche differenti e perseguono obiettivi non sovrapponibili, avendo avuto finora entrambi come riferimento l’interesse del minore, variabile a seconda della situazione di partenza: nell’affido è una momentanea difficoltà della famiglia originaria, nell’adozione lo stato di abbandono del minore. Il ddl forza istituti consolidati per conseguire scopi differenti da quelli per i quali sono previsti.
  1. L’approvazione del ddl sulle c.d. unioni civili condurrebbe alla maternità surrogata: se il regime della convivenza fosse parificato a quello coniugale, dal primo non potrebbe restare fuori qualcosa che caratterizza il secondo. E se la CEDU ha costruito un “diritto” ad avere i figli, come sarebbe ammissibile la via della adozione same sex, diventerebbe ammissibile pure quella della “gestazione per altri”. L’utero in affitto è una delle forme contemporanee di sfruttamento e di umiliazione della donna più gravi, ostile a quel rispetto della persona che è cardine del nostro ordinamento.

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In un momento di così seria crisi demografica e di tenuta del corpo sociale, auspichiamo una legislazione che, in coerenza con lo spirito e con la lettera della Costituzione, in particolare degli articoli 29 e 31, promuova la famiglia e favorisca la maternità, e così metta da parte ddl come quello c.d. sulle unioni civili, ostili alla dignità della persona, all’interesse del minore, al bene delle comunità familiari, al futuro dell’Italia.

Roma, 13 gennaio 2016

Ecco le firme raccolte fino ad oggi, 14 gennaio:

  1. MAURO RONCO – Professore ordinario di diritto penale Università di Padova – Presidente del Centro studi Livatino
  2. ROSSANO IVAN ADORNO – Professore associato di diritto processuale penale Università di Lecce
  3. DOMENICO AIROMA – Procuratore della Repubblica aggiunto Tribunale Napoli Nord
  4. GIUSEPPE AMADEO – Avvocato a Genova. Nel direttivo naz. Un. Giuristi Cattolici
  5. SIMONA ANDRINI – Professore ordinario di sociologia del diritto Università Roma Tre
  6. MARIA PIA BACCARI – Professione ordinario di diritto romano LUMSA
  7. JENNIFER BASSO RICCI – Avvocato a Milano
  8. GIOVANNA BERNINI – Avvocato a Piacenza
  9. ALESSIO BIAGIONI – Avvocato a Pisa
  10. DANIELA BIANCHINI – Avvocato a Roma
  11. ANDREA BIXIO – Già Professore di Sociologia generale Università La Sapienza di Roma
  12. DOMENICO BONARRETI – Consigliere Corte di appello Milano
  13. CLAUDIO BORGONI – Avvocato a Piacenza
  14. PIETRO BROVARONE – Giudice onorario Tribunale di Biella
  15. CARLO BROTINI – Avvocato a Pisa
  16. VALTER BRUNETTI – Sost. Procuratore della Repubblica Tribunale di Napoli
  17. ANDREA BUCELLI – Professore associato di diritto privato Università di Firenze
  18. MARCO CAMPARADA – Avvocato a Monza
  19. CLARA CARAVAGGI – Avvocato a Milano
  20. ALESSANDRO CARRA – Giudice al Tribunale di Bari
  21. FRANCESCO CAVALLO – Avvocato a Lecce
  22. GIANCARLO CERRELLI – Avvocato a Crotone – Componente Direttivo naz. Giuristi Cattolici
  23. ALDO CIAPPI – Avvocato a Pisa
  24. MARIO CICALA – Presidente di sezione della Corte di Cassazione
  25. CARLO CIGOLINI – Avvocato a Genova
  26. FRANCESCO CIOCIA – Consigliere Corte di appello Napoli
  27. MARIA ANTONIA CIOCIA – Professore ordinario di diritto privato 2^ Università Napoli
  28. STEFANO CIVARDI – Sost. Procuratore della Repubblica Tribunale di Milano
  29. MASSIMO CONGEDO – Avvocato a Lecce
  30. LUIGI CORNACCHIA – Professore associato di diritto penale Università di Lecce
  31. DAVIDE COZZOLINO – Avvocato a Salerno
  32. ALFONSO D’AVINO – Procuratore aggiunto della Repubblica Tribunale di Napoli
  33. LUCA DEANTONI – Avvocato a Mantova
  34. UMBERTO DE AUGUSTINIS – Sost. Procuratore generale Corte di Cassazione
  35. FULVIO DE ANGELIS – Avvocato a Napoli
  36. FRANCESCO DE BIASI – Avvocato a Roma
  37. ALBERTO DE CRISTOFARO – Avvocato a Napoli
  38. NICOLA DEL PIANO – Avvocato a Napoli
  39. FRANCESCO FARRI – Ricercatore Giurisprudenza Università di Firenze
  40. FRANCESCA FERI – Avvocato a Pistoia
  41. MATTIA FRANCESCO FERRERO – Avvocato a Milano. Presidente dell’Un. Giuristi Cattolici di Milano
  42. MARIA FRANCICA – Giudice Tribunale S. Maria Capua Vetere
  43. LORENZO FORNACE – Sost. Procuratore della Repubblica Tribunale Imperia
  44. NICOLA GALIZIA – Avvocato a Roma
  45. MAURO GALLINA – Giudice Tribunale Milano
  46. FABIO MASSIMO GALLO – Presidente di sezione Corte di appello di Roma
  47. NICOLA GARAVENTA – Avvocato a Genova
  48. CELESTE GATTO – Avvocato a Salerno
  49. VALERIA GERLA – Avvocato a Milano
  50. MARTA GIANSANTI – Avvocato a Roma
  51. GUIDO GIOVANNELLI – Avvocato a Prato
  52. MAURO GIOVANNELLI – Avvocato a Prato – Presidente dell’un. Giuristi Cattolici di Prato
  53. GIOVANNI GROSSI – Avvocato a Milano
  54. LORENZO JESURUM – Avvocato a Roma
  55. GAETANO LAURO GROTTO – Avvocato a Roma
  56. LUCIA LEONCINI – Giudice Tribunale Pistoia
  57. CARMELO LEOTTA – Avvocato a Torino. Ricercatore di diritto penale Univ. europea
  58. NICOLETTA LISI – Avvocato a Genova
  59. BENEDETTA LUBELLI – Avvocato a Lecce
  60. ADA LUCCA – Giudice Tribunale di Genova
  61. PAOLO MADDALENA – Presidente emerito della Corte Costituzionale
  62. ALESSIA MAGLIOLA – Giudice Tribunale Sorveglianza Lecce
  63. ANTONIO MAGLIONE – Pres. Sezione emerito Corte di appello Genova
  64. VINCENZINA MAIO – Avvocato a Salerno
  65. ALFREDO MANTOVANO – Consigliere Corte di Appello Roma
  66. DORA MANTOVANO – Avvocato a Roma
  67. GIUSEPPE MARRA – Consigliere Corte di Cassazione
  68. FRANCESCA MARIANO – Giudice Tribunale di Lecce
  69. SIMONA MUZZO – Avvocato a Pisa
  70. DOMENICO NACCARI – Avvocato a Roma
  71. FRANCESCA NADDEO – Professore associato di diritto civile all’Università di Salerno
  72. ANDREA NASTASI – Avvocato a Palermo
  73. STEFANO NITOGLIA – Avvocato a Roma
  74. DANIELE ONORI – Avvocato a Roma
  75. MARIANNA ORLANDI – Avvocato a Padova
  76. MARIA PAGANO – Avvocato a Modena.
  77. MAURO PALADINI – Professore ordinario di diritto privato Università di Brescia
  78. ANNA PANFILI – Avvocato a Genova
  79. LUCA G. PICONE – Avvocato a Milano
  80. SIMONE PILLON – Avvocato a Perugia
  81. ALBERTO PISTONE – Avvocato
  82. FRANCESCA ROMANA POLEGGI – Docente di discipline giuridiche nella scuola secondaria di II grado
  83. MARGHERITA PRANDI – Avvocato a Piacenza
  84. LUCIA RABBONI – Giudice Tribunale per i Minorenni . Lecce
  85. ALBERTO REVELLO – Avvocato a Genova
  86. GIACOMO ROCCHI – Consigliere Corte di Cassazione
  87. GIOVANNI ROCCHI – Avvocato a Genova
  88. ALFREDO RUOCCO – Consigliere Corte di appello Roma
  89. EVA SALA – Avvocato a Milano
  90. ANGELO SALVI – Avvocato a Roma
  91. CIRO SAMMARTINO – Avvocato a Salerno
  92. SIMONETTA SAVERI – Avvocato a Genova
  93. CIRO SEPE – Avvocato a Napoli
  94. GEMMA SESSA – Avvocato a Salerno
  95. PAOLO SOMMELLA – Avvocato a Genova
  96. GASPARE STURZO – Giudice indagini preliminari Tribunale Roma
  97. CARLO TESTA – Avvocato a Roma – Presidente Accademia naz. del diritto
  98. SILVIA TOGNOLINA – Avvocato a Milano
  99. ALICE TORTI – Avvocato a Monza
  100. CARLO GIULIO TORTI – Avvocato a Monza
  101. RICCARDO TURRINI – Dirigente Generale Ministero della Giustizia
  102. GUIDO VANNICELLI – Giudice Tribunale di Milano
  103. FILIPPO VARI – Professore ordinario di diritto costituzionale Univ. Europea
  104. ANGELO VIANELLO – Notaio nel Veneto
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