26/05/2017

Budapest Family Summit: ProVita c’è

Giovedì 25 Maggio ha avuto luogo il secondo Budapest Demographic Forum a Budapest.

Tra i partecipanti, anche la nostra ProVita.

L’evento ha visto la partecipazione del primo ministro ungherese Viktor Orban, il cui intervento ha ricordato le tradizioni cristiane dell’Europa che noi tutti siamo chiamati a difendere contro l’attuale piano delle lobby liberali di sostituire la popolazione cristiana europea con immigrati da altri continenti, essi stessi sfruttati da forti interessi economici di molte organizzazioni non governative. Orban ha anche ricordato quanto sia importante per l’Ungheria e l’Europa la crescita demografica naturale.

Toni Brandi e il ministro Ungherese Zoltan Balog
Toni Brandi e il ministro Ungherese Zoltan Balog

In seguito è intervenuto il ministro Zoltan Balog, responsabile delle Risorse umane, Sanità e Educazione. Il Prof. Balog è il più potente ministro del governo ungherese e ha sottolineato la rilevanza di una sana e naturale crescita demografica per poter garantire un futuro felice ed esemplare per le future generazioni. «Maggio – ha poi dichiarato il ministro – in Ungheria è il mese della famiglia, perché la prima domenica è dedicata alla donna e il 15 Maggio è il giorno delle famiglie, come enunciato dalle Nazioni Unite nel Maggio del 1994».

Successivamente il ministro per la Famiglia Katalin Novak ha spiegato quanto “pro family” sia il governo ungherese, dettagliando le numerose iniziative prese per promuovere la natalità e supportare le famiglie, attraverso sussidi a fondo perduto per le giovani coppie, meno tasse per più figli, asili nido e altro. L’Ungheria spende il 4,6% del suo PIL per sostenere la famiglia e i bambini. 

Toni Brandi il ministro polacco Elisabetta Rafalska
Toni Brandi il ministro polacco Elisabetta Rafalska

Sono intervenute altre personalità di altri Paesi, come il ministro polacco per la Famiglia, Elisabetta Rafalska, che ha illustrato la crisi demografica sofferta dalla Polonia e le iniziative del suo governo per controbattere questa tendenza con sussidi alle famiglie, soprattutto quelle numerose, che ricevono anche una family card, che permette di usufruire di numerosi vantaggi e sconti.

Sono intervenuti anche Brian Brown, presidente del Congresso Mondiale delle Famiglie (WCF), Pal Demeny, del Population Council USA e Allan C. Carlsson del WCF.

In totale, al Budapest Summit sono presenti rappresentanti di oltre 50 Paesi. Oggi, 26 Maggio, si è aperto l’XI Congresso Mondiale delle Famiglie ed interverrà il nostro Toni Brandi riguardo alla orribile pratica della maternità surrogata.

Redazione


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