23/04/2013

Il Senato Francese approva l’unione e l’adozione omosessuale

Ignorando le feroci proteste che hanno attirato fino a 1,4 milioni di manifestanti a favore della famiglia tradizionale, il Senato francese ha votato mercoledì 10 aprile l’approvazione della legge che consente alle coppie omosessuali di adottare bambini, in seguito alla decisione presa martedì 9 aprile di approvare il “matrimonio” omosessuale, secondo quanto riferito dai media locali.

La cosiddetta legge Taubira, dal nome dell’autore del disegno di legge, il ministro della Giustizia Christiane Taubira, verrà presto esaminata di nuovo dall’organo legislativo della “Assemblée Nationale”, per ricevere una seconda votazione prima di diventare legge.
I Legislatori del partito più conservatore “L’Union puor un Mouvement Populaire” (UMP), hanno avvertito che la normativa violerebbe i diritti dei bambini e falsificherebbe il concetto di paternità, ma senza alcun risultato.

«Il matrimonio unisce un uomo e una donna con il fine di procreare. Due uomini o due donne non possono avere figli” ha osservato Charles Revet dell’UMP. Jean-Claude Lenoir, dello stesso partito, ha denunciato “la profonda trasformazione della paternità, da una realtà biologica a una illusione giuridica.”

All’UMP si sono uniti membri di altri partiti, che hanno avvertito che la normativa avrebbe portato ad un governo che sponsorizza la procreazione medicalmente assistita, e la maternità surrogata.

“Sappiate che se si vota per l’adozione di bambini da parte di omosessuali, si apre il dibattito per la procreazione assistita e la maternità surrogata, perché non ci sono abbastanza bambini da adottare”, ha detto Gerard Roche membro del partito durante il dibattito.
Tali timori sono stati respinti dalla Taubira, che si lamentava di dover “rispondere 20 volte alla stessa domanda,” assicurando che non vi è “alcuna base giuridica per imporre questa (maternità surrogata).”

La legislazione approvata a seguito di un fallito tentativo da parte dei membri dell’ UMP di offrire una legislazione di unione civile come alternativa. Gli oppositori della legge dicono che continueranno a organizzare proteste.

traduzione a cura di Carmen Fiore

Clicca qui per leggere l’articolo originale pubblicato da LifeSiteNews

Fonte: LifeSiteNews

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