Il femminismo è nemico delle donne. Infatti la difesa di quello che un tempo era chiamato “gentil sesso” non passa per la sua equiparazione all’uomo, ma piuttosto per la valorizzazione della sua specificità.
L’8 marzo, festa della donna, è l’occasione per smontare alcuni miti che la retorica femminista, ormai fatta propria da tutti i mezzi di comunicazione, ci impone.
In Spagna è Gádor Joya, portavoce della grande associazione Derecho a Vivir, a fare alcune precisazioni sulla data odierna.
Actuall riporta quanto affermato dalla leader pro-life, secondo la quale le istituzioni politiche dovrebbero festeggiare le donne con provvedimenti concreti e di reale utilità per il bene comune. La donna ha bisogno di politiche che le permettano di coniugare il lavoro fuori casa con la sua missione di madre. Se non si protegge la maternità, consentendo alle donne di viverla pienamente e in tutta libertà, allora la retorica dell’8 marzo è inutile.
Gádor Joya mette sotto accusa l’ideologia femminista, che volendo equipararla all’uomo, ha in realtà penalizzato la donna, portandola a rinnegare la sua identità più profonda e caratterizzante, ovvero la possibilità di essere madre.
Derecho a Vivir quindi attacca i partiti politici che, presentando l’aborto come un diritto e l’utero in affitto come un gesto di autodeterminazione, in realtà discriminano la donna, rendendola un semplice oggetto da usare quando serve e da gettare quando diventa inutile. 
Insomma, sempre di più in Spagna e in molti Paesi del mondo occidentale, l’aumento della retorica femminista corrisponde alla riduzione di provvedimenti a favore della condizione femminile. Dietro i proclami roboanti e ad effetto, c’è il nulla.
L’auspicio di Joya allora è che si torni a educare al vero rispetto per le donne, senza inventare falsi diritti che favoriscono solo la violenza e la lotta tra i sessi. Le ideologie vogliono contrapporre e distruggere il rapporto uomo-donna (complementare per natura). I risultati sono sotto gli occhi di tutti... Che sia il momento di cambiare rotta?
Redazione