20/06/2017

La Buona Notizia #712: Katie, una modella speciale

La Buona Notizia di oggi, se si leggesse solo il titolo, potrebbe sembrare frivola.

La storia di Katie Meade è tuttavia particolare: giovane di 33 anni, è un’altra persona con trisomia 21 che lavora come modella. Con determinazione e coraggio, è infatti riuscita a coronare il suo sogno e sarà il volto pubblicitario della linea di prodotti per capelli “Fearless” (“Senza paura”).

Agi, che riporta la notizia, scrive: «Da bambina <Katie> ha dovuto lottare molto: per la sua salute e per essere accettata dalla società. Ha subito due grossi interventi chirurgici al cuore e durante gli anni scolastici è stata oggetto di diversi episodi di bullismo. Il mondo della moda l’ha sempre affascinata, amava truccarsi e cambiarsi di abito, ma “non avrei mai immaginato di poter diventare una modella”, ha dichiarata lei stessa. Da anni lavora con un’organizzazione no profit per aiutare le persone disabili a trovare lavoro e ad inserirsi nella società. [...] Katie sarà la nuova protagonista della campagna pubblicitaria di ‘Fearless Hair Rescue Treatment’, la linea di prodotti e maschere per capelli dell’azienda americana Beauty & Pin-Ups. Il suo volto apparirà su tutte le confezioni del prodotto. “Quando sentiamo le parole ‘senza paura’, pensiamo a Katie Meade”, ha detto Kenny Kahn, l’amministratore delegato dell’azienda americana, che l’ha scelta come testimonial del suo brand».

Questa Buona Notizia sorprende, specie nella società dell’apparenza in cui ci troviamo a vivere, perché rimette al centro un aspetto fondamentale: non conta come si è, ma conta chi si è. E ogni persona è degna di vivere, sempre.

Vedere ragazzi come Katie o come i tanti altri di cui abbiamo dato evidenza in altri articoli de La Buona Notizia – solitamente “etichettati” a priori come problematici e considerati un peso –  che prendono in mano la propria vita e mettono a frutto i propri talenti è una prova evidente di quanto sia assurdo anche solo poter ipotizzare di uccidere una persona nel grembo materno in quanto non “perfetta” agli occhi del mondo: ogni singolo individuo ha infatti un suo ruolo e un suo scopo nella società, anche se magari non è chiaro fin da subito.

Ecco il video della protagonista: 

A domani, con un’altra Buona Notizia!

Redazione

Fonte: Agi


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