19/01/2018

La famiglia va rimessa al centro. Parola della Cuccarini

La conoscono tutti, anche i meno affezionati alla televisione: Lorella Cuccarini, ballerina e attrice, volto pulito e sorridente di un’Italia che piace. Ma anche una donna che ha a cuore la famiglia: è sposata da 26 anni e ha quattro figli (... e ha dichiarato di avere il rimpianto di non aver fatto il quinto!), il che la rende quasi una extraterrestre.

Negli ultimi giorni la Cuccarini ha espresso pubblicamente il suo pensiero sulla famiglia e sugli aiuti che lo Stato (non) le fornisce, e non si può certo dire che ci sia andata giù leggera. Riporta Avvenire: «Se lo Stato vuole sostenere le famiglie, lo deve fare soprattutto dal punto di vista fiscale. È qui che serve una svolta, non con i bonus. C’è da meravigliarsi che la politica non l’abbia ancora capito». Lei, che di anni ne ha cinquantuno e ha ormai maturato una decennale esperienza nella gestione di una famiglia numerosa, dichiara di non capire nulla di politica ma sul piano a lei più caro si sbilancia e fornisce una soluzione, innanzitutto di buon senso. 

Interrogata da Eugenio Fatigante, la Cuccarini continua: «Penso che questo è un Paese che sembrerebbe quasi non voler più costruire un futuro. Se non si parte dalla famiglia, non si hanno prospettive. Se vediamo i dati dell’indice di fertilità, dell’età delle prime gravidanze, sono angoscianti. Si sente spesso dire “sono le persone che non vogliono aver figli, anche per vivere più libere”. Ma non è così. Se parli con le persone, ti rendi conto che quasi sempre le coppie non fanno figli perché non “sentono” prospettive e opportunità, perché faticano fino a 30 anni e oltre a trovare un lavoro che dia garanzie. Segno che lo Stato non aiuta».

Naturalmente, è importante precisarlo, non bisogna cadere in una logica assistenzialista: lo Stato deve esserci e fare il possibile, puntando sulla famiglia come vero e unico motore del futuro, ma è anche importante che le persone si mettano in gioco e decidano di “rischiare” qualcosa in prima persona. Non è facile farlo nel contesto socio-politico attuale, non lo è affatto, ma «La Provvidenza aiuta gli audaci», come dicevano i nostri vecchi.

Insomma, complimenti a Lorella Cuccarini, che è riuscita a vivere e incarnare un ideale di famiglia nonostante la sua storia sia stata segnata dalla separazione dei genitori. Una famiglia felice, che le restituisce il senso vero della vita, nel presente e nel futuro: «Ho alle spalle 32 anni di una carriera piena di soddisfazioni, eppure l’isola felice che mi riempie il cuore è la famiglia. Senza, non sarei quella che sono».

Teresa Moro


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