30/04/2016

Mamma = amore... e intelligenza! Una nuova scoperta

La mamma è sempre la mamma“, si è soliti dire.

Ed è proprio così: la parola mamma (che è simile in quasi tutte le lingue del mondo) è spesso la prima che viene pronunciata dai bambini, così come sono tante le testimonianze – specialmente quelle dei soldati al fronte – che sostengono come essa sia anche l’ultima esclamazione pronunciata da tanti giovani prima di morire.

Nel sentito comune la mamma è amore, è cura, è sicurezza, è calore, è educazione, è capacità di sacrificio... e sono le braccia sempre pronte ad accoglierci e le orecchie pronte ad ascoltarci, indipendentemente dall’età che si ha.

Una nuova ricerca, appena pubblicata, apre un altro orizzonte sul tema: l’amore di mamma può favorire uno sviluppo doppio del cervello dei bambini, in particolare nell’area dell’ippocampo.

A portare questi risultati uno studio della Washington University, pubblicato online su Pnas, Proceedings of the National Academy of Sciences. Gli studiosi hanno monitorato, con scansioni cerebrali, 127 bambini dall’età prescolare fino all’adolescenza e hanno seguito l’accudimento materno tramite osservazioni sul campo e videoregistrazioni.

Ebbene, nelle situazioni dove la madre era più presente il cervello dei bambini si è sviluppato in maniera maggiore. Un risultato, questo, resistente alla prova del tempo. “I ricercatori – scrive infatti l’Ansa – hanno anche riscontrato che la traiettoria di crescita nell’ippocampo è stata associata a funzioni emotive più sane quando i ragazzi sono entrati nell’adolescenza. ‘La relazione tra genitore e figlio nel periodo che precede la scuola è vitale – spiega Joan Luby, autrice dello studio – questo perché il cervello dei piccoli ha maggiore plasticità ed è influenzato maggiormente dalle esperienze nelle prime fasi della vita. Perciò è importante che il bambino riceva supporto e accudimento’“.

Insomma, pare proprio che la scienza non si voglia arrendere all’egoismo e al dettame ideologico di chi vorrebbe sostenere che avere una mamma e un papà non sia necessario (si veda qui e qui) per un sano sviluppo psico-fisico dei bambini...

Teresa Moro


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