17/09/2017

Pornografia – “Caro papà...”: le confessioni di una figlia

Con il permesso dei curatori di PornoTossina, che ringraziamo, rilanciamo una lettera scritta da una figlia – oggi moglie e mamma – al padre dipendente della pornografia.

Si tratta di uno scritto sincero, intenso, che illustra in maniera chiara la pervasività della pornografia sulla vita dei singoli e della società.

Caro papà, ecco che cosa ha fatto la tua dipendenza dal porno in me

Caro papà,

Voglio innanzitutto dirti che ti amo e ti perdono per ciò che hai fatto alla mia vita. Volevo, anche, farti sapere esattamente che cosa ha fatto nella mia vita la tua dipendenza dal porno. Ha avuto un profondo impatto, non solo su te e mamma, ma anche su di me e i miei fratelli.

Trovai per la prima volta materiale porno sul tuo pc, all’età di 12 o giù di lì, proprio quando stavo iniziando a diventare una giovane donna. Prima di tutto, mi sembrò molto ipocrita da parte tua, visto che stavi cercando di insegnarmi determinati valori, che andavano in netto contrasto con quanto avevo visto. Le tue chiacchiere mi sembrarono, a quel punto, vuote e inutili.

A causa della pornografia, ero consapevole del fatto che la mamma non era l’unica donna che stavi guardando. Sono diventata acutamente consapevole del modo in cui guardavi altre donne mentre eravamo in giro, insieme. Questo mi ha insegnato che tutti gli uomini hanno un occhio errante e non ci si può fidare di loro. Ho imparato a diffidare e non amare gli uomini.

La cosa assurda erano le tue chiacchiere. Mi parlavi di modestia nel vestirmi, di come avrei dovuto valorizzare il mio interiore e non l’esteriore. Le tue azioni, però, dicevano che avrei sempre e solo potuto essere bella se mi vestivo come quelle donne, e mi comportavo come loro. Le tue parole mi facevano arrabbiare.
Crescendo, ho visto questo tipo di messaggio rafforzarsi nella cultura in cui viviamo. Ho anche imparato a fidarmi di te sempre meno, a causa della tua incoerenza. Mi chiedevo se avessi mai incontrato un uomo pronto ad andare al di là delle apparenze.

Alla fine, ho incontrato un uomo. Una delle prime cose che gli ho chiesto erano notizie circa il suo rapporto con la pornografia. Sono grata a Dio che è qualcosa che non ha avuto mai presa sulla sua vita. Ma abbiamo avuto lotte a causa della mia diffidenza verso gli uomini. Sì, il tuo guardare porno ha influenzato il mio rapporto con mio marito, anche molti anni dopo.

Se potessi dire una cosa, sarebbe questa: il porno non riguarda soltanto la vita di chi ne fruisce; ma interessa tutti quelli intorno a te. Il porno ha così tanto potere sulla nostra società, sempre di più, e ho paura per i miei bambini, che un giorno si troveranno a dover lottare con qualcosa di ancora più grande di ora.

Come ho detto, io ti ho perdonato. Sono così grata per il lavoro che Dio ha fatto nella mia vita. Certo devo ancora lottare con i miei pensieri e le mie diffidenze, ma ringrazio Dio per mio marito. Io prego che molti uomini, in lotta con la pornografia, possano aprire gli occhi.

Con amore,
Tua Figlia

Fonte originale: PornoTossina

P.s.: Sul tema della pornografia invitiamo tutti a scaricare, leggere e diffondere il libro gratuito Il porno inquina il cervello, disponibile qui.


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