14/04/2017

Omosessualismo insieme a blasfemia. Perché?

È proprio vero che l’omosessualismo è una grave offesa anche alle persone omosessuali.

Quanti di loro, molto spesso persone colte e raffinate, inorridiscono davanti a un invito del genere?

Gira in rete la locandina pubblicitaria blasfema, riprodotta qui sotto, per invitare a una serata gay in un bar di Salerno.

Dalle sceneggiate delle Femen, alle performance del Cassero di Bologna, agli spettacoli sacrileghi durante il concerto del 1° maggio a Roma, ai Presepi blasfemi, siamo costretti a constatare che la blasfemia va spesso a braccetto con l’omosessualismo (e l’abortismo, e le altre manifestazioni della cultura della morte ispirata anche all’ideologia gender).

Avremmo molto piacere che le persone dichiaratamente omosessuali che nel mondo dello spettacolo e della politica si pongono come difensori della libertà e della non discriminazione, si schierassero apertamente contro queste espressioni lesive della dignità di coloro che credono che l’Ultima Cena sia un fatto sacro, che ha offerto la salvezza a tutti gli uomini (anche ai bestemmiatori).

Molti in Redazione non volevano riprodurre qui codesta locandina. Ha prevalso l’opinione di chi ritiene di dover obbedire al dovere di cronaca.

Redazione 

blasfemia_gay_omosessualismo


AGISCI ANCHE TU! FIRMA LE NOSTRE PETIZIONI

NO all’eutanasia! NO alle DAT!

#chiudeteUNAR

Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.