20/08/2017

Aborto: l’Ecuador apre la porta allo sterminio

Anche l’Ecuador si appresta ad aprire le porte all’aborto libero.

Per il momento siamo di fronte a uno spiraglio, alla classica falla nella diga. Le conseguenze future sono già note: presto o tardi, secondo il principio del piano inclinato, lo sterminio dei bambini non ancora nati diventerà la prassi anche in questo piccolo Paese iberoamericano, finora attento alla tutela del diritto alla vita dei concepiti.

In effetti in Ecuador attualmente l’aborto è consentito solo nei casi di grave pericolo per la vita della mamma e quando si è in presenza di uno stupro su una donna incapace di intendere e di volere.

Però nei giorni scorsi il Ministero della Salute ha stabilito che, quando avranno di fronte donne in potenziale situazione di aborto con le conseguenti complicazioni, i medici – in via riservata e confidenziale – dovranno garantir loro l’interruzione della gravidanza. Questo dovere è definito “obbligazione etica, bioetica e legale”: e il diritto all’obiezione di coscienza? Da quando in qua il medico dovrebbe occuparsi di uccidere anziché guarire? Sono le solite domande di buon senso alle quali però la lobby abortista, in azione in tutto il mondo e in Sud America in particolare, risponde con la censura.

Nel documento approvato dal Ministero si parla di un intervento medico che sia ” di attenzione integrale, agile, opportuno e di qualità”. Oltre a ciò, si dice che negli ospedali si dovrà dare alle donne un’informazione completa (“chiara, verace, opportuna e basata sull’evidenza scientifica” recita il testo) in tema dei diversi metodi anticoncezionali. Tutto questo di fatto implicherà che gli sforzi e le risorse dello Stato saranno impiegati non a salvare vite umane, ma a promuovere e diffondere la contraccezione. 

Ancora una volta viene impiegato tanto zelo per uccidere prima della nascita tanti bambini innocenti in nome del “diritto” all’autodeterminazione della donna e alla sua cosiddetta “salute sessuale e riproduttiva”. E nonostante la maggioranza della popolazione sia contraria all’aborto...

Redazione

Fonte: Actuall


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