Per tutti gli appassionati di videogiochi, potrebbe essere presto disponibile il “Simulatore di aborto” , “Abortion Simulator”.
E’ proprio un gioco, avete letto bene.
E’ stato sviluppato dalla Kierun Studios, una società con sede in India.
Il gioco «vi metterà proprio nel bel mezzo della sala operatoria e vi permetterà di eseguire l’aborto in diversi modi», a diverse età gestazionali, fino a 24 settimane spiega lo sviluppatore. Il giocatore potrà usare diversi strumenti chirurgici per violare il seno materno e strappar via da esso il bambino.
L’immagine in alto che sembra essere quella di apertura mostra una donna incinta su un tavolo operatorio con lo sguardo preoccupato. Che ne diranno le femministe?
«Sembra estremamente improbabile che il simulatore d’aborto sarà approvato da Apple», ha scritto il revisore Eli Hodapp. Le linee guida della App Store, infatti, prevedono il divieto di contenuti offensivi, destinati a disgustare o di un gusto particolarmente scadente. «A prescindere dalla posizione che si ha nel dibattito sull’aborto, penso che tutti saranno d’accordo sul fatto che un gioco simile è insensibile e sconvolgente», ha concluso.
LifeNews, che ci ha dato questa notizia, non ha potuto trovare altre informazioni sull’app. Sembrerebbe, comunque, che esso comprenda una descrizione terribilmente accurata di ciò che un aborto fa a un bambino non ancora nato; iniezioni velenose, smembramento, aspirazione...
Chissà. Forse saranno proprio le femministe ad opporsi alla circolazione del macabro gioco dell’aborto: troppo realistico. Loro hanno, invece, non vogliono che di dica (e si descriva) la verità dell’aborto. Hanno montato una propaganda decennale che vuol far credere alle donne che l’aborto sia un intervento da niente, men che cavarsi un dente...
Redazione
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