Una delle cliniche della morte della catena Planned Parenthood a Dallas (Texas) ha eretto un grande muro di cemento per bloccare i manifestanti pro-vita.
Da tempo ormai, grazie all’azione del pastore protestante Stephen Broden insieme a quella di diversi manifestanti americani, ispanici e africani, vi è all’esterno della stessa clinica un presidio continuo.
Il pastore Broden ha dichiarato che Planned Parenthood può provare a chiudere le loro voci, ma non possono escludere Dio.
“Non c’è alcun dubbio al riguardo; la loro azione è finalizzata alla costruzione di una barriera per ostacolare e arginare la nostra presenza; da quando siamo lì costantemente le persone si allontanano dalla clinica”.
Anche Mark Crutcher, presidente di Life Dynamics, ha commentato la notizia, “Questo non ci sorprende; Planned Parenthood vuole censurare e congelare la posizione di chi si oppone“.
Life Dynamics rivela anche, in un rapporto, che Planned Parenthood, l’industria dell’aborto, sceglie deliberatamente di costruire i centri nei quartieri delle minoranze a fini eugenetici.
Il più recente Rapporto sull’aborto datato 28 novembre 2014 rivela che nel 2011 quasi il 56% di tutti gli aborti sono stati eseguiti su donne appartenenti a minoranze; dimostrazione questa dei piani eugenetici di queste fabbriche di morte.
Potranno costruire tutti i muri che vogliono ma non potranno tenere fuori la Verità.
Redazione
Fonte: LifeDynamics