07/12/2015

Clonazione - La Cina come il pianeta Kamino?

Nell’episodio II di Guerre stellari, a Tipoca City, sul pianeta Kamino, si preparava un esercito di soldati ottenuti dalla clonazione del cacciatore di taglie Jango Fett.

Oggi, sulla Terra, gli scienziati cinesi sono in grado di fare la clonazione di esseri umani.

Secondo un rapporto della France Presse, alcuni scienziati del Gruppo Boyalife nella città di Tianjin stanno organizzando un impianto enorme per la clonazione del bestiame. I ricercatori ritengono che otterranno la produzione di un milione di mucche clonate all’anno, entro il 2020.

colni_clonazione_Cina_star-warsNonostante lo scetticismo di alcuni, la Boyalife ha anche in programma la clonazione di cani, cavalli purosangue e scimmie. Dopodiché saranno in grado di clonare anche gli esseri umani.

La società pare che finora si sia auto-limitata e non abbia già tentato la clonazione degli uomini (a detta loro) per timore della possibile reazione avversa dell’opinione pubblica internazionale.

Ma i valori sociali possono cambiare, come sono cambiati riguardo l’omosessualità e riguardo le varie tecniche artificiali di riproduzione umana.

“Purtroppo, attualmente, l’unico modo per avere un bambino è quello di avere sia il gamete femminile della mamma che quello maschile del papà”, ha detto Xu Xiaochun, amministratore delegato della  Boyalife. “Forse, in un futuro non troppo lontano potremo avere anche un figlio con il 100 per cento del corredo genetico del papà o col 100 per cento del corredo genetico della mamma. Sarà una questione di scelta.”

La Boyalife ha un partner sudcoreano, la Sooam Biotech Research Foundation, una società guidata da Hwang Woo Suk, lo scienziato caduto in disgrazia per aver pubblicato risultati falsi sulle ricerche sulle cellule staminali, su Science nel 2004 e nel 2005. Ora sta cercando di ricreare un mammut lanoso estinto nella preistoria usando il DNA trovato in carcasse congelate in Siberia. Pare che per 100.000 dollari realizzi anche la clonazione di cani da compagnia morti.

Il dottor Xu ha rassicurato la stampa: “Vogliamo che il pubblico capisca che la clonazione non è poi così folle, che gli scienziati non sono strani esseri vestiti di bianco che fanno strani esperimenti segreti”.

Noi non ci sentiamo rassicurati affatto. Ci sembra che dietro a queste cose ci sia “l’Impero” del male ...

Redazione

Fonte: BioEdge

Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.