14/04/2018

In ansia per Alfie: ma i genitori mantengono la potestà

I genitori del piccolo Alfie Evans mantengono ancora la patria potestà sul loro bambino.

E’ stato chiarito da un comunicato ufficiale della famiglia di Alfie, dopo che le vicende recenti avevano suggerito il contrario, visto che il bambino è di fatto un “ostaggio” del tribunale e dell’ospedale Alder Hey in cui è ricoverato.

Quando infatti  i genitori di Alfie, Tom e Kate, hanno tentato di portar via il bambino, come abbiamo scritto qui,  l’ospedale ha chiamato la polizia, che ha minacciato di arrestare il padre di Alfie per aggressione se avesse toccato  il figlio.

Hanno bloccato le porte, inserito allarmi, spostato tutti gli altri bambini dal reparto...  ciò  dimostra semplicemente che l’Alder Hey agisce in violazione dei diritti dei genitori, e  che Alfie è di fatto davvero un prigioniero e che “il loro comportamento è semplicemente isterico”, afferma il comunicato degli Evans.

Alfie può restare in vita fino a lunedì, quando i genitori  torneranno nuovamente in tribunale dove sosterranno che   Alfie è stato sequestrato  illegalmente dall’ospedale, invocando l’Habeas Corpus.

 Alfie non ha bisogno di “cure palliative”, perché non sta morendo: bisogna dire così perché ormai la neolingua stravolge i termini e l’espressione “cure palliative” ha assunto il significato di “eutanasia”...

Redazione

 

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