20/11/2017

La Buona Notizia #806 – Vita che vince in Australia

La Buona Notizia di oggi è che nel New South Wales, in Australia, i pro vita festeggiano: la proposta di legalizzazione dell’eutanasia è stata respinta alla Camera. Confidano che non passerà neanche al Senato.

I commenti dei deputati che hanno motivato il loro voto pro vita parlano chiari: il cristiano-democratico Fred Nile ha detto che la legalizzazione sarebbe stata una mossa pericolosa, cambia la percezione della vita e della morte nell’opinione pubblica.
Il liberale Taylor Martin ha affermato che l’eutanasia è paragonabile alla reintroduzione della pena di morte: «Uno dei motivi principali per cui l’Australia ha ha abolito la pena capitale è perché è “definitiva”. La bocciatura di questo disegno di legge è per lo stesso motivo».

A tutto c’è rimedio, fuorché alla morte dice un vecchio adagio. E invece oggi molti vedono la morte come rimedio essa stessa: sei vecchio, malato, handicappato, hai problemi? A morte! Sei giovane e un bambino in questo momento non l’avevi programmato? A morte!

Da noi, se dici “meglio morire che finire così...” e passa la legge sulle DAT ti prendono sul serio: niente rianimazione, niente più cibo e acqua: morte!

In Australia l’han capito che la morte non è un rimedio, ma alla morte non c’è rimedio

Ma l’Australia è tanto lontana...

Redazione

Fonte: Euthanasia Prevention Coalition


Segnalate alla nostra Redazione (qui i contatti) la vostra Buona Notizia! Può essere un articolo ripreso dal web o una vostra testimonianza... la condivideremo con tutti i Lettori!

 


FIRMA ANCHE TU

Per la salute delle donne:

per un’informazione veritiera sulle conseguenze fisiche e psichiche dell’ aborto 

 

Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.