12/07/2013

L’indignazione dei prolife irlandesi

Dana Rosemary Scallon, esponente di spicco del movimento prolife irlandese, nota cantante da anni attivamente impegnata in politica, ha inviato a ProlifeNews un comunicato stampa in cui ha definito “dittatoriale” l’atteggiamento del Taoiseach ( Presidente del Consiglio, N.d.T.) Kenny, che ha rifiutato di lasciare libertà di voto sull’aborto ai deputati del suo partito, e ha stigmatizzato “l’assordante silenzio” del Presidente della Repubblica Higgins, che avrebbe dovuto difendere le libertà sancite dalla Costituzione contro gli abusi perpetrati da Kenny. “Ha tradito l’elettorato e silenzia, discrimina e marginalizza l’opposizione” ha detto Dana in un’intervista alla stampa.

Dana, inoltre, ha dato il suo pieno appoggio ai membri espulsi dal partito di Kenny, Fine Gael, per aver votato secondo coscienza contro la legge che liberalizza l’aborto.

Ancor più grave, conclude Dana, è la penalizzazione che subisce nell’impiego e nella carriera il personale sanitario a cui non è consentita l’obiezione di coscienza, la qualcosa è assolutamente inaccettabile in ogni vera democrazia.

La Redazione

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