30/06/2015

Pillola dei cinque giorni dopo, senza ricetta, anche alle ragazzine

Regno Unito: pillola dei cinque giorni dopo senza prescrizione anche per le ragazze  minori  di 16 anni.

Ci risiamo. Il Regno Unito si dimostra ancora una volta come il paese più “all’avanguardia” in tema di aborto, contraccezione, “salute riproduttiva”.

L’Agenzia Europea del farmaco con sede a Londra, ha modificato la licenza per la cosiddetta pillola dei cinque giorni dopo, la famosa “EllaOne”, per renderla disponibile senza prescrizione medica anche per le ragazze sotto i 16 anni, l’età legale del consenso per l’attività sessuale.

E così anche le under 16 possono acquistare la pillola per sole 34,95 £ (circa 56 dollari USA), dopo una semplice conversazione con il farmacista.

Una mossa che è stata (ovviamente) applaudita dal British Pregnancy Advisory Service, il più grande fornitore di aborto della Gran Bretagna, ma che ha destato non poche perplessità tra gli esperti, i quali hanno avvertito che rendere più accessibile EllaOne comporta dei seri rischi, ulteriormente aggravati dal fatto che spesso le ragazze ignorano che si tratti di un farmaco abortivo.

Norman Wells, direttore del gruppo pro-famiglia Family Education Trust, denuncia che la facilitazione delle possibilità di evitare gravidanze adolescenziali rischia di avere un effetto boomerang.

“Ci sono un sacco di motivi di salute e sociali, che rendono rischioso mettere EllaOne a disposizione delle minori” ha dichiarato Wells al Guardian. “Il facile accesso alla pillola infatti, incoraggia gli adolescenti ad avere più rapporti sessuali occasionali, e questo inoltre comporta un forte aumento di infezioni a trasmissione sessuale”.

BludentalWells ha aggiunto poi un’importantissima considerazione: l’Agenzia europea per il farmaco non può non tenere in considerazione la sicurezza delle minorenni, che potrebbero essere messe sotto pressione e costrette ad assumere il farmaco da uomini che le sfruttano sessualmente.

Josephine Quintavalle, del gruppo pro-life Comment on Reproductive Ethics, ha detto che la società che produce EllaOne, la HRA Pharma, non è affatto onesta sugli effetti ed i rischi reali del farmaco.

“Molte donne non hanno alcun problema con la contraccezione, ma potrebbero avere un’opinione diversa su un farmaco che ha effetti abortivi. EllaOne non viene commercializzata onestamente”, ha detto al Telegraph la Quintavalle.

Come abbiamo più volte detto, per esempio qui, c’è differenza tra un contraccettivo che impedisce il concepimento ed un farmaco che impedisce l’impianto di un embrione già esistente.

Il primo infatti è un anticoncezionale, il secondo è un abortivo.

Ed EllaOne è in realtà un farmaco potenzialmente abortivo, nel senso che se l’ovulo è stato già fecondato, ne impedisce l’annidamento in utero, provocando così l’aborto.

Non si allontana dunque di molto dalla RU-486, ma viene venduta al pubblico come “contraccettivo d’emergenza”.

Non basta: il medicinale ha molti effetti collaterali e non si sa bene quali essi siano in caso di uso prolungato o ripetuto del prodotto.

Consentire alle donne, ma soprattutto alle ragazzine, di assumerlo senza un controllo medico pone a serio rischio anche la loro salute.

 Laura Bencetti

Fonte: Lifesitenews.com

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