03/02/2017

Trump nomina un giudice pro-life alla Corte Suprema

Trump continua a lavorare per la difesa della vita.

Martedì scorso, come aveva promesso in campagna elettorale, ha nominato come nuovo giudice della Corte Suprema un conservatore di netto orientamento pro-life.

Si tratta di Neil Gorsuch, che prende così il posto di un altro grande giudice, Antonin Scalia, morto l’anno scorso. Gorsuch ha 49 anni e poiché la carica che occuperà è a vita, questo significa che gli Stati Uniti avranno uno strenuo difensore del diritto alla vita per molto tempo.

I leader delle varie associazioni pro-life statunitensi hanno espresso tutta la loro soddisfazione ed il loro entusiasmo per la decisione di Trump: da quanto si legge, non potevano attendersi un giudice migliore.

Del resto, il curriculum di Gorsuch parla chiaro. Riportiamo alcuni esempi.

L’anno scorso appoggiò la decisione del governatore dell’Utah di cancellare il finanziamento pubblico alla multinazionale abortista Planned Parenthood. E non ha avuto paura di ribadire che la sentenza Roe vs Wade, con la quale è stato legalizzato l’aborto negli Stati Uniti, non ha alcuna base costituzionale. La sua nomina da parte del presidente Donald Trump riaccende la speranza che quella nefasta decisione della Corte Suprema possa essere ribaltata.

Ma non finisce qui. Gorsuch si è sempre opposto anche all’eutanasia. Nel suo libro “Il futuro del suicidio assistito e dell’eutanasia“, uscito nel 2009, spiegò che la vita umana ha valore e dignità in se stessa: pertanto, ogni omicidio intenzionale è sempre sbagliato.

Inoltre il nuovo giudice supremo scelto da Trump è un fiero difensore della libertà religiosa: ha infatti difeso, vincendo, la libertà delle Piccole Sorelle dei Poveri, costrette dall’Obamacare a offrire servizi di contraccezione e aborto nei centri da loro gestiti.

Altra buona notizia è la conferma come Attorney General (ovvero come massimo consulente legale del governo) del senatore Jeff Sessions, anche lui ovviamente scelto da Trump. Sessions è un altro grande pro-life: ha definito la Roe vs. Wade una delle peggiori sentenze della Corte Suprema, ha contribuito alla svolta pro-vita di Trump, è un nemico dichiarato di Planned Parenthood e delle politiche di pianificazione familiare e ha sempre sostenuto la verità su matrimonio e famiglia, contrastando il totalitarismo della lobby LGBT.

Redazione

Fonte: LifeSiteNews


Hai firmato la nostra petizione contro l’eutanasia?

Fai attenzione! Con i DAT ci vogliono imbrogliare!

Firma qui

Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.