01/08/2014

Bagarre al Senato su emendamento leghista – Scalfarotto: “Danno per i diritti civili”

Bagarre ieri al Senato: urla, fischi e qualche spintone in aula. Una Senatrice si fa male e finisce in ospedale.

Il consueto cabaret si potrebbe dire ma, oltre al portato folkloristico della notizia, vi è anche la sostanza.

A far andare su tutte le furie Matteo Renzi e l’onnipresente Ministro Boschi, oltre a preoccupare molto Scalfarotto, è il contenuto dell’emendamento da cui tutto è scaturito: estendere anche a questioni eticamente sensibili la competenza del nuovo Senato disegnato dal Ministro per le Riforme.

Sul documento, presentato dal Sen. Stefano Candiani della Lega Nord, è stato concesso il voto segreto, e così molti hanno votato contro le indicazioni del Governo, e il testo è stato approvato.

 

A parte i risvolti più strettamente politici (se il Senato avrà anche competenze su inizio e fine vita e definizione del matrimonio sarà difficile pretendere che i suoi componenti non vengano eletti direttamente dai cittadini), interessante è la reazione di Ivan Scalfarotto secondo il quale quest’impostazione “crea danno alle battaglie per i diritti civili, costrette al pantano bicameralista”.

Probabilmente il proponente del disegno di legge sull’omofobia avrebbe preferito poter imporre i suoi progetti futuri in materia di matrimonio gay ed omogenitorialità, senza doversi confrontare con ben due Camere del Parlamento.

Redazione

 

banner-bussola-quotidiana

Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.