11/04/2019

Condanna Pillon, Brandi e Coghe: «Difendere la famiglia sta diventando un atto rivoluzionario»

COMUNICATO STAMPA

Pillon, Brandi e Coghe (Pro Vita & Famiglia):
«Difendere la famiglia sta diventando un atto rivoluzionario»

 

Roma, 11 aprile 2019

«Difendere la famiglia sta diventando sempre più un atto rivoluzionario. Oggi la condanna in primo grado del senatore Simone Pillon lo spiega bene»: questo hanno dichiarato Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vicepresidente del Congresso Mondiale delle Famiglie e di Pro Vita & Famiglia, dopo la sentenza del giudice unico di Perugia del parlamentare per diffamazione di un Circolo gay.

«Esprimiamo la nostra solidarietà a chi con noi è stato animatore della piazza del Family Day e siamo certi che la giustizia e il buon senso alla fine trionferanno. Difendere i bambini dall’ideologia gender e battersi per il loro diritto di avere una mamma e un papà è un impegno a cui nessuno rinuncerà. Continueremo a denunciare chi vuole indottrinarli, chiunque esso sia», hanno concluso Brandi e Coghe.

Comunicazioni e Relazioni esterne 
Congresso Mondiale delle Famiglie

Ufficio Stampa di Pro Vita & Famiglia

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