Bisogna introdurre corsi di educazione sessuale obbligatori nelle scuole italiane.
A chiederlo è Rocco Siffredi, che lancia una petizione su Change.org in occasione della Giornata internazionale dell’orgasmo (22 dicembre). Lo apprendiamo dall’Ansa.
Il noto porno-attore si rivolge al Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, proponendole di adeguare gli standard italiani a quanto già adottato nella maggior parte dei Paesi dell’Unione europea in ambito di educazione sessuale a scuola.
Siffredi si dice pure disponibile a offrirsi come testimonial dell’iniziativa.
Nell’appello fa notare quanto spesso, in mancanza di un’educazione sessuale a scuola, i ragazzi imparino attraverso i film porno di cui lui è protagonista.
“Il dialogo, l’ascolto, l’apertura mentale sui temi del sesso – si legge nell’appello – sono in Italia ancora lontani. Il sesso è in Italia ancora tabù, mentre in molti avrebbero bisogno di parlarne, aprirsi, essere ascoltati e ricevere risposte. Tanti giovani avrebbero voglia di soddisfare le proprie curiosità ma non sanno a chi rivolgersi”.
Siffredi ricorda come l’educazione sessuale sia obbligatoria in tutti gli Stati dell’UE tranne che in Italia, Bulgaria, Cipro, Lituania, Polonia, Romania e Regno Unito.
Sappiamo, però, che in molti Paesi, con la scusa dell’educazione sessuale, si incentiva in realtà la sessualizzazione precoce degli studenti, anche dei bambini, oppure si inculca l’ideologia gender. Di esempi ne abbiamo forniti tanti (ad esempio qui, qui e qui). Abbiamo anche spiegato come sia statisticamente provato che l’educazione sessuale a scuola non serve ad evitare gravidanze indesiderate e quindi aborti tra le adolescenti, né a prevenire il contagio di malattie veneree.
In Italia, ad esempio, vi sono purtroppo molti progetti di “educazione all’affettività” che affrontano il tema “sesso” in modo pressoché pornografico (vedi ad esempio qui). Non stupisce quindi che Rocco si sia lanciato in questa petizione. Anche lui, evidentemente, ha un business da fare...
L’attore dimentica poi che nelle nostre scuole vengono attuati già progetti di educazione sessuale sani e belli, promossi da associazioni e realtà che davvero hanno a cuore la formazione dei giovani: il programma Teen STAR è un esempio tra tanti.
Sappiamo bene, invece, a quali risultati porti la pornografia ...
“Sono un fiero porno attore e regista – prosegue Siffredi – protagonista di quasi 2000 film porno girati da attore e 450 da regista e fin da giovanissimo ho voluto dedicare la mia vita al sesso. [...] Voglio lanciare questo appello, perché il sesso è una cosa bellissima. Ci metto la faccia e l’esperienza, offro la mia completa disponibilità a visitare le scuole italiane e a farmi promotore in prima persona di questa iniziativa.
Perché proprio io? Perché faccio il mio lavoro da 30 anni e ho acquisito abbastanza esperienza per assicurare che quello che faccio io non è educazione sessuale, bensì altro, pornografia appunto”.
A questo punto, la domanda che facciamo è: un genitore affiderebbe mai il figlio o la figlia ad un progetto di educazione sessuale sponsorizzato da Rocco Siffredi?
Redazione