18/07/2019

Il sì del Gaslini al trasferimento di Tafida Raqeed

 

Sul caso della piccola Tafida Raqeed, la bambina di cinque anni figlia di una coppia di inglesi di origine bengalese che soffre di una malformazione artero-venosa (MAV), si è subito attivato l’ospedale pediatrico Giannina Gaslini di Genova.

Il nosocomio italiano, infatti, ha informato di aver ricevuto, già a fine giugno, la richiesta di una “second opinion” da parte della famiglia della piccola Tafida, al fine «di accertare le condizioni cliniche della loro bambina di cinque anni» attualmente ricoverata in terapia intensiva pediatrica al Royal London Hospital di Londra. Per la piccola è stata proposta dai medici britannici «una sospensione delle cure intensive», che però sarebbe, secondo quanto comunicato dal Gaslini, «un atteggiamento non condiviso dai genitori».

L’ospedale di Genova avrebbe quindi predisposto un collegio tecnico di specialisti che hanno inviato lo scorso 5 luglio un documento ai colleghi di Londra, con i quali successivamente si è anche svolta una videoconferenza collegiale.

Secondo quanto si apprende dal Gaslini – e come riporta anche l’Ansa – i documenti medici della bambina «evidenziano l’estrema gravità delle condizioni cliniche, in linea con quanto indicato dai medici inglesi», ma viene sottolineato anche che «in Italia non si opera una sospensione delle cure, se non in caso di “morte cerebrale“» e che questo ultimo caso non corrisponde a quello di Tafida.

Oltre alla proposta di “second opinion”, il direttore generale del Gaslini, Paolo Petralia, ha ricevuto una lettera da parte dei genitori della piccola, i quali hanno chiesto «la disponibilità ad accogliere la bimba nell’ospedale genovese, proponendo di trasportarla in sicurezza e a proprie spese presso il pediatrico». Richiesta a cui l’Ospedale Gaslini ha risposto positivamente.

La vicenda è stata commentata dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e dall’assessore regionale alla Sanità Sonia Viale, i quali hanno affermato che «la Regione Liguria sostiene pienamente la disponibilità manifestata dal Gaslini ad accogliere la richiesta dei genitori della piccola Tafida» e hanno espresso la loro vicinanza alla famiglia Raqeed.

Salvatore Tropea

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