La Buona Notizia di oggi riempie il cuore di gioia: Claudia Cretti, ventunenne ciclista bergamasca, si è risvegliata dal coma e ha pronunciato la parola «Mamma».
L’atleta, nel corso della settima tappa del Giro d’Italia femminile del 6 luglio, era rimasta vittima di un tremendo incidente: tra il Molise e la Campania, lungo una discesa, ha perso il controllo della bicicletta a 90 chilometri all’ora e ha sbattuto contro il guardrail. Un impatto violentissimo, che aveva fatto temere il peggio.
Piano, piano, tuttavia, Claudia ha dato segnali di speranza ai familiari e ai medici della Neurorianimazione di Benevento... fino alla sospirata buona notizia di martedì! Come un neonato, la giovane sta tornando ad acquisire varie capacità, tra le quali – appunto – anche il linguaggio.
E pensare che un amico di famiglia aveva cercato di confortare la mamma di Claudia proprio dicendole che presto avrebbe sentito la figlia chiamarla nuovamente... come fosse la prima volta! Racconta la mamma, secondo quanto riporta Il Corriere della Sera: «In un primo momento – scrive la donna riferendosi alla frase dell’amico – non ho dato molto peso a quella previsione. Negli ultimi giorni non ci ho più pensato, anche se vedevo Claudia che faceva progressi come un neonato e noi genitori ci stupivamo come tutti facciamo con i neonati alle loro prime conquiste. Poi è successo. Lei ha riconosciuto me, e proprio a me ha cercato di dire “mamma”. Emozione da scoppiare il cuore».
Claudia è dunque tornata. Chissà quante altre gare l’aspettano sulla strada della vita, fatta di salite e di discese. Siamo tuttavia certi che questa tappa, appesa a un filo tra la vita e la morte, la giovane atleta non la dimenticherà mai: le è valsa molto di più di una “maglia” al Giro d’Italia, le è valsa la vita.
A domani, con un’altra Buona Notizia!
Redazione
Fonte: Il Corriere della Sera
Segnalate alla nostra Redazione (qui i contatti) la vostra Buona Notizia! Può essere un articolo ripreso dal web o una vostra testimonianza... la condivideremo con tutti i Lettori!
AGISCI ANCHE TU! FIRMA LE NOSTRE PETIZIONI