17/02/2015

Se l’omosessualismo se la prende con la Madonna...

Se l’omosessualismo se la prende con la Madonna, non fa notizia. 

Quando appaiono manifesti che dicono “no alle adozioni gay”, il web entra in fermento, la notizia rimbalza, la denuncia all’omofobia risuona alta, squillante e indignata.

E’ curioso, invece che certi fatti non facciano notizia: scritte blasfeme e ingiuriose, una statua della Madonna imbrattata, e ne parla solo (almeno in prima battuta) il  Secolo d’Italia...

Stessero attenti, gli attivisti omosessualisti tanto arrabbiati: gli sfregi alla Madonna dispiacciono sì ai Cristiani Cattolici, che alla fine sono un po’ mosci e bonaccioni, ma fanno arrabbiare anche quelli dell’ISIS, che stanno dietro l’angolo...  

Dall’articolo di Luca Maurelli: Quella Madonna sporca di sangue, ferita dalla vernice rossa gettata lì come fosse la saracinesca di un negozio, farebbe indignare perfino un islamico, figuriamoci i cattolici che frequentano la parrocchia di San Giovanni Battista, a Lecce.

Blu-Dental

Un luogo dello spirito da qualche giorno s’è trasformato in un terreno di scontro ideologico tra i sostenitori della famiglia tradizionale e i rappresentanti della comunità omosessuali e gender, tra i quali qualcuno, nella notte, s’è sentito in dovere di andare oltre la semplice contestazione. Due settimane fa esponenti della causa Lgbt avevano tentato di irrompere nella parrocchia per impedire che si tenesse la programmata conferenza voluta dal parroco e tenuta da Alfredo Mantovano, ex sottosegretario all’Interno, sulla famiglia. Questa notte, oltre all’assalto alla statua della Madonna posizionata all’esterno della chiesa, sui muri sono comparse anche scritte offensive come “Dio è trans preti pedofili”, “Mantovano talebano!”.

La protesta di sabato 7 febbraio contro la conferenza voluta dal parroco di questa chiesa periferica aveva visto momenti di tensione tra esponenti delle associazioni Lgbt e dell’area antagonista e la polizia intervenuta per garantire l’ordine pubblico. Il convegno, sul tema della famiglia e dei matrimoni omosex, era stato organizzato in collaborazione con il movimento Alleanza Cattolica e avrebbe trattato i temi dell’ideologia del gender e delle unioni civili dal punto di vista di chi è contrario a qualsiasi forma di relativismo. (...)

Redazione

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