Ad Empoli: dopo l’esposto presentato da ProVita e dai Giuristi per la Vita per l’illegittima ordinanza del Sindaco sulla trascrizione delle nozze gay e la denuncia contro il Sindaco che ha dichiarato di non voler attenersi alle disposizioni delle Autorità, sulla vicenda interviene anche il Prefetto di Firenze.
E’ di oggi la notizia che verranno inviati dei funzionari la prossima settimana per effettuare un controllo all’anagrafe del Comune di Empoli.
“Ho invitato il sindaco di Empoli a ritirare l’atto – dice al quotidiano La Nazione – ma lei ha deciso di non farlo, perciò sarò costretto a cancellare d’ufficio dal registro dello stato civile la trascrizione delle nozze celebrate all’estero tra persone dello stesso sesso.
La prossima settimana invierò dei funzionari a verificare se ci sono delle registrazioni non conformi alla normativa vigente e in quel caso si procederà alla cancellazione in loco. Faccio solo rispettare la normativa. In Italia non è possibile sposarsi tra persone dello stesso sesso, quindi quei matrimoni non possono essere trascritti nei registri dello stato civile italiano, per il semplice motivo che non è consentito dalla legge.”
Giuristi per la Vita e ProVita esprimono un pubblico plauso attraverso un comunicato stampa ufficiale.
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Nel frattempo arriva agli onori delle cronache un altro Sindaco, questa volta di Montespertoli, che cerca le prime pagine dei giornali sfidando la circolare ministeriale e la pronuncia del Prefetto, firmando anch’egli un decreto che dispone la trascrizione delle nozze gay.
Redazione