10/06/2016

Transgender e moda: a New York la prima agenzia

«Cerchiamo transgender, uomini e donne, tra i 10 (sic!) e i 28 anni». Questo è il testo inserito nel sito web dell’agenzia Trans Models, la prima agenzia del mondo per modelli e modelle transgender, nata a New York circa un anno fa.

Se si apre la Home Page del sito di riferimento (che per scelta non linkiamo), la prima cosa che salta agli occhi sono le categorie: T-men, T-woman, Non-binary... ma le sorprese continuano se si decide di compilare il formBe a model“, nel quale occorre scegliere se registrarsi nella “Transwomen Division“, oppure nella “Transmen Division“.

A dare notizia dell’agenzia di modelli transgender di New York è l’Ansa, con un articolo che oscilla tra il rammarico nei confronti della società moderna – che crede ancora che i sessi siano due, e che questi bastino per tutte le persone – e il sentimento d’entusiasmo verso questa nuova iniziativa indirizzata alle persone transgender.

I modelli e le modelle transgender sono la nuova frontiera nel mondo della moda. È per questo che Peche Di, il/la transgender che ha fondato l’agenzia a maggio dell’anno scorso – ce ne sono solo altre tre al mondo – è subito balzata/o all’onore delle cronache, dalle colonne della rivista Forbes, che gli ha dedicato un’intera pagina nella sezione imprenditori.

In un’altra intervista al settimanale statunitense The Atlantic, il fondatore dell’agenzia racconta che l’idea di aprirla è nata dalla frustrazione dovuta alla mancanza di possibilità offerte ai trans nel mondo della moda. Il transgender fondatore dell’agenzia è però pronto a giurare che quella dei modelli transgender sia la nuova frontiera nel mondo della moda e che l’agenzia, che conta 19 modelli, riceva sempre più richieste di lavoro.

Del resto avevamo parlato più di una volta del fatto che la parola d’ordine nel fashion, ormai, sia sulle passerelle, sia negli scaffali delle profumerie, è sempre più quella del “gender fluid” o “gender neutral (si veda qui). E, per interpretare al meglio le nuove collezioni che oltrepassano sempre più i contorni del maschile e femminile, ci vogliono quindi modelli e modelle che siano di genere, per l’appunto, indefinito. Come quelli della Trans Model, che hanno volti e corpi che non prettamente maschili o femminili, ma che hanno i tratti di entrambi i sessi.

Ovviamente, le storie dei modelli e delle modelle trans, sono alla ribalta anche su Teen Vogue e su altre riviste dedicate alle ragazzine e ai ragazzini americani. E, secondo quanto riporta l’Ansa, l’agenzia starebbe ricevendo un sacco di richieste. E già due marchi famosi come Budweiser e Smirnoff avrebbero ingaggiato modelle e modelli trans per le loro campagne pubblicitarie.

Anastasia Filippi


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